Fossa delle Marianne (2014) – Un gruppo di ricercatori dell’Oregon State University, installando un microfono sottomarino per ben ventuno giorni, hanno potuto captare i rumori della più grande depressione della Terra. I risultati sono stati davvero incredibili: dai richiami delle balene fino al rumore di un vicino tifone asiatico, i suoni registrati dall’apparecchio hanno stupito tutti. A destare particolare interesse sono stati tuttavia una manciata di secondi registrati ad oltre diecimila metri di profondità. Ecco un video con la traccia audio in esame.
E a darla sono stati gli stessi scienziati dell’Oregon State University, i quali hanno trovato una spiegazione più “terrestre”, sebbene altrettanto affascinante: si tratterebbe di un nuovo richiamo tra balene, mai ascoltato prima.
In particolare, afferma Sharon Nieukirk, Senior Faculty Research Assistant in Marine Bioacoustics all’Oregon State, “il Western Pacific Biotwang assomiglia molto al suono cosiddetto “Star Wars” prodotto da una sottospecie di balenottera minore (Balaenoptera acutorostrata) che vive nei pressi della Grande Barrriera Corallina australiana.
Resta ancora qualche dubbio da chiarire: gli scienziati non hanno la certezza assoluta che il suono sia proprio di origine animale, e restano aperte altre questioni. Per esempio, i richiami delle balene sono molto spesso legati al periodo riproduttivo, e si sentono per lo più in inverno, mentre il Western Pacific Biotwang è stato registrato durante tutto l’anno.